Associazione 21 luglio, che da anni supporta individui e gruppi in condizione di segregazione estrema, si è rivolta alla redazione de “Il Messaggero” in una lettera in cui esorta a una riflessione sulla responsabilità etica del giornale, a seguito della scelta di inserire foto di varie baraccopoli romane in un articolo che descriveva la tragica vicenda di due bambini vittime di di violenza e abbandono.

Considerando che la vita della famiglia si svolgeva all’interno di un appartamento, tale scelta non può far altro che alimentare pregiudizi e discriminazioni nei confronti dell’intera comunità rom che, stando invece a quanto riportato sull’articolo, sembra essere completamente estranea alla vicenda.

Riteniamo che una maggiore sensibilità sul tema aiuterebbe, oltre a preservare l’integrità della comunità rom, già vulnerabile e colpita da odio e discriminazione, a mantenere un elevato standard etico nel giornalismo.

È possibile leggere la lettera per intero cliccando qui.